La sicurezza dei pannelli fonoassorbenti in legno con le vernici ignifughe

17 Novembre 2023

Sempre più diffusi sia nei luoghi pubblici che privati, i pannelli fonoassorbenti in legno sono utilissimi per ridurre il rumore e migliorare la qualità sonora degli ambienti, al contempo diventando anche degli elementi decorativi. Per la sicurezza di tutti, è però fondamentale trattarli con vernici ignifughe.

Cosa sono i pannelli fonoassorbenti?

Dettaglio della struttura orizzontale e regolare di un pannello fonoassorbente in legno

I pannelli fonoassorbenti sono delle strutture caratterizzate dalla capacità di assorbire il suono. Le onde sonore, infatti, per propagarsi hanno bisogno di aria e di materia. Quando incontrano un materiale, in parte vengono assorbite e in parte riflesse.
Il funzionamento dei pannelli dipende dal materiale di cui sono composti, dal modo in cui sono realizzati e dal tipo di installazione.
In generale, esistono tre tipologie di assorbimento acustico:

  • per porosità: l’assorbimento del suono si verifica perché l’energia viene dissipata con l’attrito delle particelle d’aria all’interno dei pori del materiale. In pratica, il suono si trasforma in energia cinetica. I materiali che si impiegano in questo tipo di pannelli possono essere:
    • porosi: come il legno, il truciolato, il cartongesso, la lana di vetro e la lana di roccia;
    • fibrosi, come i tessuti naturali e quelli sintetici;
    • a cellule aperte, come le schiume poliuretaniche e il poliuretano espanso;
  • per risonanza di membrana: un pannello vibrante è installato su una superficie a una distanza tale da creare un cuscinetto d’aria retrostante o sottostante. In questo caso, l’energia sonora viene smorzata dal cuscinetto d’aria;
  • per risonanza di cavità: il materiale presenta fori o fenditure. Il suono viene in parte riflesso e in parte assorbito dai fori, e dissipato dal pannello. In base alle fenditure, si può settare la fonoassorbenza su specifiche frequenze.

Perché si usano i pannelli fonoassorbenti

Parte di una lobby di un hotel in stile moderno, con pannelli fonoassorbenti in legno, lampadari a globo in legno intrecciato, diverse piante e una panca in legno

I pannelli fonoassorbenti possono essere utilizzati per:

  • ridurre eco e riverbero;
  • attutire il rumore prodotto nella stanza (dunque diminuire sensibilmente il disturbo per eventuali altri occupanti dell’ambiente e per chi abita nei locali attigui, anche al piano superiore o inferiore;
  • migliorare la chiarezza e la qualità del suono.

Si possono installare a parete oppure come separé, ma anche a soffitto e a pavimento.
Per questo sono molto utilizzati nelle sale da concerto, negli studi di registrazione, negli uffici pubblici e privati. Sempre più spesso li troviamo anche nelle case: una tendenza in aumento specialmente con il ridursi della metratura delle abitazioni urbane e con la maggior diffusione dello smart working.

Differenza tra pannelli fonoassorbenti e pannelli fonoisolanti

Una stanza vuota con un pavimento in legno e una parete in cemento. La parete è rivestita con pannelli fonoassorbenti in legno disposti in modo regolare. La stanza è illuminata da una grande finestra

Anche se spesso vengono erroneamente utilizzati come sinonimi, i termini fonoassorbente e fonoisolante indicano proprietà completamente diverse, com’è facile anche intuire dagli stessi aggettivi.
Se il pannello fonoassorbente, appunto, assorbe il suono, trasformando l’energia sonora in energia cinetica o calore, quello fonoisolante “riflette” le onde sonore. Si tratta quindi di fenomeni opposti, e infatti, generalmente, i pannelli fonoassorbenti hanno un pessimo potere fonoisolante, e viceversa.

Il potere fonoassorbente del legno

Una stanza con file di cubicles in un edificio per uffici. I cubicles sono disposti in modo regolare, formando una griglia. I cubicles sono realizzati in legno e hanno una forma quadrata. I cubicles sono vuoti, senza mobili o oggetti

Come abbiamo più volte ribadito, parlando di quello straordinario materiale, il legno ha un grande potere isolante, sia termico che acustico. A livello acustico, però, è più corretto parlare di fonoassorbenza.

I pregi dei pannelli fonoassorbenti in legno sono molteplici: sono leggeri (a differenza di quelli in metallo); hanno un’alta resistenza meccanica; sono esteticamente attraenti, tanto da essere utilizzati anche come elemento decorativo per gli interni; si possono personalizzare in molti modi (essenza legnosa, forma, colore); sono resistenti al fuoco.
Quest’ultima caratteristica potrebbe sembrare controintuitiva — nel nostro immaginario, dopotutto, il legno alimenta il fuoco fin dalla notte dei tempi — ma in realtà non lo è: il legno brucia molto lentamente, rispetto ad altri materiali, e la parte non carbonizzata mantiene le sue caratteristiche meccaniche.

Nei locali pubblici, tuttavia, le norme impongono — giustamente — l’uso di elementi in legno trattati con vernici ignifughe. I cicli di verniciatura di Firewall sono formulati proprio per questo, e consentono di personalizzare e abbellire anche i pannelli in legno grazie a soluzioni di design pensate per i progettisti.